LA CROCE DI S. EUSEBIO

La croce di S. Eusebio (da: “Storie Bresciane Misteriose e Strane” ed. Voce del Popolo)

La croce di S. Eusebio che sorgeva sul colle a poche centinaia di metri dal passo che allaccia la Val Trompia alla Val Sabbia aveva per le popolazioni circonvicine un significato ammonitore.
Quando, infatti, ancora non esisteva la strada, ma si raggiungeva il passo attraverso la mulattiera, capitava spesso di incontrarvi i briganti o buli appostati per derubare i viaggiatori e magari tagliare la gola a quelli che tentavano di resistere.

Fu in quel tempo che fiorì la leggenda della croce di S. Eusebio. Un giorno, infatti, un mercante che andava da Salò a Lumezzane s’era accodato ad una carovana d'altri mercanti che avevano fatto sosta ad un’osteria di Vallio, inoltrandosi nella notte lungo l’erta via. Ma giunti vicino al colle, i muli non vollero più procedere, mentre i passeggeri si chiedevano che cosa stesse succedendo. Ad un tratto sbucarono dalla boscaglia dei malandrini che spogliarono i viaggiatori di quanto portavano con sé, cercando poi di spingere avanti le bestie con tutto il loro carico.Ma queste non vollero muoversi nonostante tutte le bastonature. Impazienti e furibondi i manigoldi stavano per sfogare le loro ire contro i poveri mercanti; uno di essi levò, infatti, il pugnale dalla cintura e già stava per colpire uno degli sventurati. La lama brillò sinistramente al chiaro di luna ma ad un tratto si dileguò come si fosse sciolta al vento, per cui il brigante si trovò in mano solo il manico del pugnale.
Nello stesso istante una croce luminosa sfavillò nella notte, mentre una goccia di sangue vivo cadde sulle pietre del viottolo, balenò per un istante e si dissolse.

Gli stessi briganti rimasero sbalorditi e piegarono le ginocchia battendosi il petto e confessando al Cielo e ai presenti le loro malvagità.
Pentiti, restituirono tutto e lasciarono liberi i malcapitati viaggiatori. Anzi vollero edificare sul luogo del prodigio una croce che restasse d'ammonimento perenne ai cattivi e di conforto ai buoni.

Riferimenti Normativi

Ultima modifica: Mer, 05/08/2015 - 10:19