Il "tour della farnesiana"
Inoltrandosi tra i diversi poggi, si ha la possibilità di ammirare nel contempo il litorale tirrenico verso occidente, la maremma laziale verso Nord ed il versante appenninico ad oriente.
I pascoli collettivi, condotti dagli utenti, lasciano spazio agli unici esercizi di uso civico permessi, inerenti la raccolta di legna secca, frascame e prodotti del sottobosco (jus legnandi).
Le aree di sosta evidenziate sono di notevole effetto naturalistico e paesaggistico, non mancano tuttavia elementi architettonici e storici che nell'insieme contribuiscono ad arricchire un ambiente prettamente mediterraneo.
La viabilità principale, configurata dai sentieri in uso, permette una facile fruizione del territorio, unitamente alla presenza di mulattiere.
Ad una altitudine sul livello del mare di 400 m, si è ancora in presenza degli elementi paesaggistici e minerari che hanno condotto all'evidenziazione del secondo itinerario, attraverso il racconto dei siti astrattivi dell'allume.
Il soprassuolo, mediamente pendente, con un'esposizione Nord - orientale, è descritto dalla presenza di una fustaia da frutto di Castagno (Castanea sativa Mill.), frammista a brevi tratti di ceduo di Rovere (Quercus petrea Liebl.), Cerro (Quercus cerris L.) ed Orniello (Fraxinus ornus L.).
Il castagneto da frutto è caratterizzato dalla scarsa densità, ma dalla buona qualità delle piante che forniscono varietà piuttosto apprezzate.
La copertura arbustiva è assente. Non mancano recinzioni funzionali di protezione nei confronti di uno sporadico pascolamento brado di bovini ed equini.
Il terreno è nel complesso scarsamente accidentato, risultando inoltre privo di pietrosità e rocciosità affioranti
Località "monte della frombola"
Come termine dell'itinerario condotto fin'ora attraverso contesti vegetativi diversificati meritano attenzione la presenza di una antica chiesa gotica, un piccolo borgo medievale, ed un immenso bosco di Lecci.
Le prime notizie sul luogo si hanno nel 1590 quando giunsero da Roma dei preti secolari denominati "cappellani farnesiani" ( da Farnese famiglia nobile romana la quale aveva anche avuto un papa PaoloIII (1534-1549)), per gestire un mulino.
I preti, costruirono delle abitazioni ed una chiesa e da allora la località venne appunto chiamata "La Farnesiana". I cappellani farnesiani rimasero in zona fino al 1753, anno in cui la camera apostolica comprò tutta la proprietà dei cappellani. Nella struttura rimase un prete che officiava le messe ed alla metà dell' 800 si edificò una nuova chiesa tuttora visibile nella sua maestosità
Miniere dell'allume
Un ulteriore percorso si dirama verso nord lungo la Via delle Cave su cui si affacciano la Cavetta e la Cava Grande. Alla fine, lasciando la macchia, si possono visitare alcuni forni del XVII secolo che servivano per portare avanti i processi di calcinazione della pietra alluminosa.
Miniere di piombo
La strada percorribile ricalca in gran parte un sentiero preistorico, certamente rimasto in uso anche in epoca romana e medioevale da cui si diramano tanti sentieri secondari che portano alle numerose miniere di solfuri ed ossidi metallici.
Attualmente sono ben visibili una miniera di galena ed i resti dell'edificio costruito per la raffinazione del piombo. Mediante altri sentieri, ben curati, si possono raggiungere altre installazioni minerarie medioevali e di epoche più recenti
I santuari dell'allume
Escursioni guidate
Il tour della Farnesiana
Il tour delle Cave Vecchie
Il Faggeto
Trekking in bicicletta o a piedi
Luni sul Mignone
I sentieri degli etruschi
Dalla Fontanaccia al mare
Il Faggeto
Le antiche miniere di allume e piombo
Il faggeto
Si tratta di un bosco piuttosto vasto, distribuito su quattro delle cime più elevate dei Monti della Tolfa (Monte Maggiore, 633 m; Monte Urbano, 627 m; Monte Faggeto, 611 m; Monte Elceto, 609 m). Esso può essere agevolmente visitato seguendo uno degli itinerari segnati e provvisti di tabelle didattiche esplicative. La peculiarità del "Faggeto" è legata alla presenza del Faggio ad una quota intorno ai 600 m, resa possibile dalle condizioni climatiche tipiche di questi monti che permettono la sopravvivenza "sotto quota" a piante abitualmente legate a climi freddi sopra i 1000 m. Oltre al Faggio troviamo l'Acero di Monte, l'Acero minore, l'Acero campestre, il Castagno, il Carpino bianco, il Carpino nero, il Cerro ed il Leccio, che possono essere più o meno rappresentati nelle diverse porzioni di bosco. Il sottobosco è arricchito con elementi vegetali piuttosto interessanti quali l'Agrifoglio, il Pungitopo, l'Edera, il Ciclamino e varie specie di orchidee.
La porzione di faggeta sopra Monte Elceto è, inoltre, ricca di specie vegetali tipicamente mediterranee quali l'Erica, la Ginestra ed il Citiso, oltre a numerosi alberi di Leccio.
Anche la fauna presente è piuttosto ricca di specie. Troviamo la Volpe, la Donnola, la Faina, il Ghiro, il Riccio, il Moscardino, il Tasso ed il Topo selvatico, tra i Mammiferi; l'Allocco, lo Sparviero, il Merlo, il Pettirosso, il Picchio verde, il Picchio muratore, la Ghiandaia, la Cinciarella e la Cinciallegra, tra gli Uccelli; il Colubro di Esculapio, il Biacco, l'Orbettino e la Vipera, tra i Rettili.
Il "Faggeto" assume un ruolo importante anche dal punto di vista geologico, infatti al suo interno si trovano i segni evidenti dell'attività estrattiva dell'alunite. Le due cave più importanti, la Cava del Silenzio (un tempo Cava del Moro), a cielo aperto, e la Miniera di S.Barbara, in galleria, testimoniano i due metodi di estrazione utilizzati.
Questa faggeta merita una visita anche per quanto riguarda l'interesse archeologico, infatti sopra Monte Elceto è presente uno dei più grandi abitati protovillanoviani della zona
Passeggiate naturalistiche
Località Monte Tolfaccia
Località Fontanaccia
Località Granciare
Località Bandita Grande
Località Tufarelle
Passeggiate e week end a cavallo
- Week end alla scoperta degli antichi abitati di Castrum Ferrariae e Tolfaccia, immersi tra i boschi del Monte della Tolfaccia.
- Week end verso le rovine della città morta di Monterano.
- Week end alla Farnesiana e Luni sul Mignone
- Week end sul fiume Mignone e zona etrusca di Pian Conserva
- Week end sul bosco del Faggeto e le miniere di allume
- Stage di Monta Maremmana, di Monta Inglese, di Monta Western