Sei in: home » uffici » Servizi Finanziari – Amministrativa - Affari Generali – Gestione del Personale - Servizi Sociali- Pubblica Istruzione - Protocollo » Ufficio Servizi Sociali » Aiuto economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate » scheda prestazione
Oggetto della prestazione | L'assegno di maternità è un contributo economico concesso dal Comune, tramite INPS, in favore delle madri che non ricevono l'indennità di maternità o che ricevono un'indennità inferiore all'importo del contributo previsto dal Comune, e che hanno un valore ISEE che non superi determinati parametri.
|
---|---|
Requisiti che devono essere posseduti dal richiedente | Le madri, al momento della richiesta, devono avere le seguenti caratteristiche:
Se il permesso di soggiorno è scaduto, al momento della presentazione della domanda, è possibile richiedere l’assegno di maternità con copia del permesso scaduto e ricevuta di rinnovo. Ulteriori permessi per cui è possibile presentare domanda:
|
Modalità di richiesta | La domanda va indirizzata al Sindaco entro 6 mesi dalla data di nascita del figlio o dal suo ingresso nella famiglia anagrafica, per i casi di adozione o affidamento preadottivo, e può essere presentata a mano all'Ufficio Protocollo del Comune di Marliana o spedita per raccomandata A.R. (in tal caso farà fede il timbro dell'Ufficio Postale). |
Modalità e tempi di erogazione del servizio | L'assegno di maternità per l'anno 2021 è pari a 1.740,60 euro. Al momento della domanda è necessario indicare un codice IBAN di cui si è intestatario o co-intestatario. Il codice IBAN può essere riferito a un conto corrente bancario, postale, a una carta o a un libretto. |
Documentazione da presentare | Per la compilazione della dichiarazione sostitutiva unica e dell'attestazione ISE il cittadino deve rivolgersi ad un Caaf. |
Eventuali note per l'utente | La misura dell'Assegno di Maternità, se spettante, per l'anno 2021 è di € 348,12 mensili per 5 mensilità, per un totale di €1.740,60. Il pagamento viene effettuato in un'unica rata dall'INPS, entro 60 giorni dalla data di ricezione dei dati trasmessi dal Comune. Come previsto dal decreto 201/2011, l'Inps non può effettuare pagamenti in contanti per importi superiori a 1000 euro e quindi le uniche modalità sono il c/c bancario, c/c postale o libretto postale. In alcune situazioni particolari (affidamento esclusivo al padre, decesso della madre, ecc.) l'assegno può essere richiesto anche dal padre, dall'affidatario o dall'adottante. |
Responsabile del procedimento | Marta Lombardi |
Allegato |
Scarica il file allegato
Domanda assegno di maternità |
Allegato |
Scarica il file allegato
Informativa |
Portale Web e Content Management System realizzati da SPAD srl | Openpage CMS