Si ricorda che:
- a partire dal 12 maggio è vietata la propaganda elettorale luminosa o figurativa a carattere fisso (escluse le insegne dei partiti) - ivi compresi i tabelloni, gli striscioni o i drappi - ogni forma di propaganda luminosa mobile, il lancio o il getto di volantini, nonché l'uso di altoparlanti su mezzi mobili fuori dei casi di preannuncio dell'ora di comizi e di riunioni di propaganda elettorale ed esclusivamente dalle 9 alle 21.30 del giorno della manifestazione e di quello precedente. Inizia, inoltre, la facoltà di tenere riunioni elettorali e comizi senza il preventivo avviso al Questore
- a partire dal 27 maggio e sino alla chiusura delle operazioni di voto è vietato rendere pubblici o comunque diffondere sondaggi demoscopici sull'esito della consultazione e sugli orientamenti politici degli elettori, anche se riferiti a sondaggi effettuati in un periodo precedente
- a partire dal 10 giugno e sino alla chiusura delle operazioni di voto, sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, le nuove affissioni di stampati, giornali murali e manifesti. E' vietata la propaganda sui mezzi di informazione di massa
- nel giorno della votazione è vietata ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di 200 metri dall'ingresso delle sezioni elettorali.
La propaganda elettorale avrà termine alle ore 24 di venerdì 9 giugno, ultimo giorno utile anche per le affissioni di propaganda elettorale.
Assegnazione spazi propaganda diretta
L'affissione di stampati, giornali murali od altri e di manifesti di propaganda, da parte di partiti o gruppi politici che partecipano alla competizione elettorale e' effettuata esclusivamente negli appositi spazi a cio' destinati in ogni Comune.
Il 9 maggio la Giunta individuerà i luoghi in cui saranno possibili le affissioni di propaganda elettorale.
L'assegnazione degli spazi alle liste di candidati sarà effettuata entro 2 giorni dal ricevimento della comunicazione delle liste ammesse e del relativo ordine da parte della Commissione elettorale circondariale.
Il prospetto con gli spazi assegnati sarà pubblicato sul sito.
Normativa di riferimento
La campagna elettorale e le relative forme di propaganda in luoghi pubblici o aperti al pubblico sono disciplinate da una normativa organica:
- L. 4/4/1956, n. 212 - "Norme per la disciplina della propaganda elettorale"
- L. 24/4/1975, n. 130 - "Modifiche alla disciplina della propaganda elettorale ed alle norme per la presentazione delle candidature e delle liste dei candidati nonché dei contrassegni nelle elezioni politiche, regionali, provinciali e comunali";
- L. 25/5/1975, n. 352 "Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo"
- L. 10/12/1993, n. 515 - " Disciplina delle campagne elettorali per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica"
- L. 22/2/2000, n. 28 - "Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica"
Pagina aggiornata il 02/05/2017 da S M