Cosa Vedere a Tusa?
I ruderi del Castello di Tusa, che la famiglia Ventimiglia fece costruire nel XIII secolo, si trovano nella zona alta del paese. Il centro storico del Comune di Tusa è ricco di chiese da visitare, tutte custodi di pregevoli opere d’arte.
La Chiesa Madre di Tusa, dedicata a Maria SS. Assunta, si distingue per il suo bel portale d’ingresso in stile gotico. Fu realizzata nel XVI secolo nella parte più alta dell’abitato, nel luogo dove sorgeva il Palazzo, di cui rimane l’antica torre, che funge da campanile. E’ a pianta basilicale con tre navate separate da colonne con archi a tutto sesto, ospita numerose cappelle ed una cripta, e custodisce opere di pregio, tra cui un trittico in marmo attribuito al Gagini.
La Chiesa di San Giovanni Battista è in stile arabo-normanno e presenta un bel campanile con la guglia rivestita da maioliche a tinte policrome. Conserva una statua di San Giovanni, ascrivibile a Giovanbattista Li Volsi.
Un quadro raffigurante la Trasfigurazione del 1614 di Nicolò Mirabella si può invece ammirare nella Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, assieme al dipinto raffigurante la Consegna delle Chiavi a San Pietro di Alonzo Rodriquez, uno dei massimi esponenti della pittura del Caravaggio nell’isola. A nord-ovest del centro abitato sorge il Calvario che si sviluppa con un’originale struttura a forma di cuore, con una scalinata in pietra che conduce a tre croci in ferro battuto.
La chiesa più antica è invece quella consacrata a San Nicola, con la cinquecentesca torre campanaria, che risale all’epoca della fondazione del paese e fu prima Matrice. Una visita merita l’Antiquarium di Tusa, ospitato in quello che un tempo era il Monastero delle Benedettine, che espone mosaici d’epoca romana appartenenti ad una villa.