COMUNICATO STAMPA

Il “4 Novembre” di Breda di Piave: una settimana di celebrazioni per il centenario del Milite Ignoto

Dalla presentazione del docufilm e libro “Il soldato senza nome” di domani, sabato 30 ottobre, alla commemorazione al Molino Sega in programma  giovedì 4 novembre

Il Comune di Breda di Piave celebra il 4 novembre e il centenario del Milite Ignoto con una settimana di iniziative che comincerà domani, sabato 30 ottobre, e si concluderà domenica 7 novembre con le celebrazioni religiose che coinvolgeranno le varie frazioni.

Dopo il conferimento, a fine settembre, da parte del Consiglio Comunale di Breda, della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, le iniziative dedicate al centesimo anniversario della tumulazione del combattente senza identità presso l’Altare della Patria al Vittoriano continuano domani alle 18 alla Polisportiva San Bartoleomeo con la presentazione del docufilm e del libro “Il soldato senza nome”, a cura del Comitato IV Novembre di Portogruaro, con interventi della Consulta dei Giovani di Breda e dell’Istituto musicale “Ravel” di Breda. Il 4 novembre, invece, l’appuntamento è al Molino della Sega con la cerimonia commemorativa alla quale saranno presenti, oltre al Sindaco, all’Amministrazione e al Comitato IV Novembre, il Consiglio Comunale dei Ragazzi e alcune delegazioni di studenti e delle Associazioni d’Arma. Domenica 7 novembre, infine, a Breda e nelle frazioni di San Bartolomeo, Saletto e Pero, si terranno le celebrazioni religiose con la deposizione di una corona di alloro.

“Come già in passato l’Amministrazione Comunale ha voluto mettere in piedi una serie di iniziative per le celebrazioni del 4 novembre – spiega Moreno Rossetto, sindaco di Breda di Piave –, specie quest’anno che ricorre il centenario del Milite Ignoto. Dopo un secolo, celebrare il “Soldato senza nome” significa rendere omaggio alla forza, al valore e alla tenacia di tutti coloro che, in ogni tempo e in ogni occasione si sono sacrificati per la Patria. Conoscere e raccontare i fatti che hanno riguardato da vicino anche il nostro territorio e le nostre genti è fondamentale non solo per tenerne viva la memoria ed evitare che episodi del genere si ripetano, ma anche per dare un senso al sacrificio di tanti giovani, allargando la riflessione al concetto di patria e al significato che assume oggi.”

 

Breda di Piave, 29 ottobre 2021

 

Alberto Polita

Ufficio Stampa

Comune di Breda di Piave

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